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Palabras en el viento

Archive for aprile 13th, 2010

Un’altra Jane

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Sembra che sia stata un uomo, sembra che dormisse con le colt sotto il cuscino, coi cani alzati e con anche le mani sotto il cuscino. Sembra che avesse una voce più roca e più dura di un uomo quando bestemmiava e che gli uomini tremassero davanti a lei, quando seduti al tavolo del poker o davanti a due bicchiere di whiskey. Dicono anche che a pugni ne avesse stesi tanti, mandibole e nasi rotti; e che avesse combattuto con Custer, a fianco di Custer, nella battaglia del Wyoming. Dicono e aggiungono  che troppo alto fosse il numero degli indiani uccisi per pronunciarne il numero. Si racconta anche che fu là, sulle montagne nere, a proteggere i cercatori d’oro. Qualcuno racconta ancora di lei senza nominarla e dice che gli hanno detto che piegò il collo di un toro prendendolo per le corna, che fece impazzire uno sceriffo tenendoselo prigioniero nel suo letto per troppo tempo, che il suo cavallo si piegasse sulle ginocchia per farla salire in sella quando troppo stanca. Altri, ancora, raccontano che hanno sentito dire che lei non mise mai la gonna e che i pantaloni se li togliesse spesso nelle camere pidocchiose e sudice dei saloon, dove nessun’altra donna riusciva ad essere sfacciata e puttana quanto lei.

È una leggenda, si dice che si è sentito dire che di fatto non sia mai esistita.

Si sta svolgendo uno spericolato show, questa sera, nel selvaggio West. Un uomo e una donna – un vecchio cacciatore di bufali passato anche dalle parti di Roma, assai famoso, e una donna non più giovane – si stanno prendendo gioco del pubblico coi loro trucchi: lo avvolgono, lo meravigliano, lo stupiscono, lo ingannano, lo fanno ridere e applaudire. Stenterebbe a riconoscersi in quelle leggende, Calamity Jane, senza il calore e gli applausi di quel pubblico. Una donna di quarantaquattro anni grassoccia e sgraziata guarda  proprio quel pubblico  dritto negli occhi e poi lancia in aria un cappello, e gli fa sei buchi con sei colpi di pistola prima di farlo cadere a terra.

Written by Ezio

13 aprile 2010 at 17:12

Pubblicato su Senza Categoria